In questa guida cercherò di suggerirti cosa vedere ad Arezzo, Città ricca di storia e fascino. Sebbene (ingiustamente) meno conosciuta a livello internazionale di altre città come Firenze (qui trovi una mia guida se vuoi trascorrere 10 giorni a Firenze), Siena o Pisa, Arezzo è senza dubbio uno dei borghi più belli della Toscana.
Vediamo ora insieme quali sono i principali luoghi da visitare ad Arezzo:
- Anfiteatro Romano e Museo Archeologico
- Piazza Grande
- Fortezza Medicea e Passeggio del Prato
- Duomo di Arezzo
- Palazzo dei Priori
- Palazzo Pretorio
- Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna
- Basilica di San Francesco
- Chiesa di San Domenico
- Museo di Casa Vasari
Anfiteatro Romano e Museo Archeologico

La prima tappa è dedicata a chi, come me, è appassionato di archeologia. A pochi passi dalla stazione dei treni troviamo i resti di un anfiteatro romano che emergono da un prato ben curato.
Costruito intorno al II secolo dopo Cristo, l’anfiteatro aretino ha un’arena molto grande, leggermente più piccola di quella del Colosseo a Roma, anche se aveva una capienza molto minore del “cugino” romano (probabilmente intorno alle 10.000 persone). Sede di eventi e concerti, soprattutto durante il periodo estivo, l’anfiteatro di Arezzo è un luogo davvero suggestivo e tappa obbligata in un tour della città.
In prossimità dell’arena noterai una struttura più recente che richiama con i suoi archi l’architettura dei teatri romani. È l’ex convento di San Bernardo, sorto proprio sui ruderi dell’antico anfiteatro. Qui si trova il Museo Archeologico di Arezzo ( qui il link al sito del ministero dei beni culturali), dove sono conservati ed esposti reperti che vanno dalla preistoria all’età romana.
Piazza Grande

La Piazza Grande di Arezzo è un vero spettacolo, con il suo andamento irregolare, è senza dubbio una delle piazze più belle di tutta la Toscana. Su ogni lato si possono apprezzare edifici storici che creano una cornice unica e variegata facendoci viaggiare nel tempo da uno stile architettonico all’altro. Nella parte più alta della piazza troviamo il rinascimentale Palazzo delle Logge, con le famose Logge del Vasari.
Sulla sinistra abbiamo tre edifici molto diversi tra loro, ovvero il Palazzo della Fraternita dei Laici , in parte gotico e in parte rinascimentale, il Palazzo del Tribunale (XVII-XVIII secolo) e l’abside della Pieve di Santa Maria (l’ingresso è in Corso Italia).
La Pieve merita assolutamente una visita, sia per la storicità del monumento (la sua costruzione risale al XII-XIII secolo) sia per la sua bellezza e le sue peculiarità. L’ingresso, come dicevamo, è su Corso Italia, dove possiamo ammirare una facciata caratterizzata da un bosco di colonne e archi. L’interno ha l’austerità tipica di molte chiese medievali e conserva alcuni capolavori artistici come il polittico di Pietro Lorenzetti e il fonte battesimale.
Continuando il giro di Piazza Grande, si possono apprezzare una serie di edifici medievali come la Torre Faggiolana, il Palazzo Cofani-Brizzolari e la casa-torre Lappoli.
Parlando di Piazza Grande, dobbiamo citare la Giostra del Saracino, un antico torneo cavalleresco in cui i quattro rioni storici della città si sfidano alla conquista della Lancia d’Oro (la lancia d’oro). La giostra si svolge due volte l’anno, a giugno ea settembre, mentre il primo fine settimana di ogni mese la piazza è animata dalla Fiera Antiquaria, una delle più importanti a livello nazionale.
Fortezza Medicea e Passeggio del Prato

Arroccata sul colle di San Donato a poca distanza da Piazza Grande, la Fortezza Medicea è un’imponente struttura a base pentagonale che fu edificata nel corso del XVI secolo per volere di Cosimo I de ‘Medici.
Recentemente restaurata, la fortezza è stata oggetto di una serie di scavi archeologici che hanno portato alla luce i resti della chiesa di San Donato (datata intorno all’anno 1000) e una pavimentazione di origine romana. Grazie alla sua posizione rialzata, la fortezza garantisce una vista spettacolare sulla città e sui suoi principali monumenti.
Dopo aver visitato la Rocca, dirigiti verso il Duomo attraversando il Passeggio del Prato, che è il parco cittadino più importante. Si tratta di una vasta area con tanti alberi e tanto verde, impreziosita dal grande monumento in marmo dedicato al Petrarca.
Duomo di Arezzo

La cattedrale dei Santi Pietro e Donato fu costruita a partire dal 1278 per essere terminata solo nel… 1914! In realtà il Duomo di Arezzo fu terminato molto prima ma poiché la facciata era rimasta incompiuta, e all’inizio del Novecento si decise di sostituirlo con quello attuale.
Il Duomo è una grande chiesa gotica che può essere facilmente osservata da qualsiasi punto della città grazie alla sua posizione rialzata.
All’interno si possono ammirare alcune opere d’arte di grande pregio come le sette finestre del ciclo di Guillaume de Marcillat, l’Arca di san Donato, la Maddalena di Piero della Francesca e alcune opere di Andrea della Robbia.
Proprio di fronte al Duomo, troviamo il Museo Diocesano di Arte Sacra. Qui sono presenti molte opere d’arte tra cui alcuni crocifissi medievali e una serie di dipinti del Vasari.
Palazzo dei Priori

Arrivando nei pressi del Duomo, noterai sicuramente un bellissimo edificio medievale con torre e merlatura. È il trecentesco Palazzo dei Priori, sede del Comune.
Nel corso del tempo l’edificio subì diverse modifiche che portarono, tra l’altro, alla realizzazione di un cortile con logge nel corso del XVI secolo. All’interno del palazzo si possono apprezzare alcune opere d’arte realizzate da vari maestri aretini.
Palazzo Pretorio

Il Palazzo Pretorio di Arezzo si trova a due passi dal Duomo ed è facilmente riconoscibile grazie ai numerosi stemmi sulla sua facciata. Ciascuno di questi stemmi rappresenta uno dei capitani fiorentini succeduti al governo della città tra il XIV e il XVIII secolo. Un tempo adibito a carcere, oggi il palazzo ospita la Biblioteca della Città di Arezzo.
Un altro edificio da visitare in questa zona è la casa del Petrarca , dove oggi ha sede l’ Accademia Petrarca di lettere arti, e scienze.
Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna
Il Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna di Arezzo ha sede nel bellissimo Palazzo Ciocchi in via San Lorentino. Tappa obbligata per gli amanti dell’arte, il museo ospita opere di vari artisti aretini dal XIII al XVI secolo; tra i nomi più importanti si possono citare Giorgio Vasari, Bartolomeo della Gatta e Luca Signorelli.
Basilica di San Francesco
La Basilica di San Francesco ad Arezzo è una di quelle chiese che non colpiscono particolarmente all’esterno, forse perché la sua facciata è rimasta incompiuta, ma al suo interno conserva veri e propri capolavori artistici che non possono essere trascurati durante una visita ad Arezzo.
Percorrendo la sua navata si possono ammirare i primi affreschi, alcuni frammentari, che ci accompagnano verso la cappella maggiore dove Piero della Francesca ha realizzato uno dei suoi maggiori capolavori: il ciclo di affreschi della Leggenda della Vera Croce.
Chiesa di San Domenico

L’ultima chiesa che voglio menzionare in questa guida è quella di San Domenico . È una chiesa in stile gotico costruita nel XII secolo su progetto di Nicola Pisano. All’interno si possono ammirare diverse opere tra cui una che fa parte a pieno titolo delle cose imperdibili da vedere ad Arezzo, il Crocifisso ligneo di Cimabue , un vero capolavoro di pittura del XIII secolo.
Museo di Casa Vasari
Chiudiamo questo tour con il Museo Casa Vasari. Raro esempio di casa d’artista rinascimentale, il museo conserva numerosi dipinti, affreschi e decorazioni realizzati dallo stesso Vasari e dai suoi allievi.