Cinque Città italiane da visitare almeno una volta nella vita

Queste città d’arte rappresentano una delle mete più ambite dal turismo culturale mondiale, e se è vero che tutto il mondo ha gli occhi e il desiderio di visitarle perché non dovremmo noi italiani valorizzarle per primi?

Tutte hanno un fascino unico, quindi come scegliere le mete più speciali?

Da Nord a Sud, ti suggeriamo le cinque città italiane ricche d’arte da visitare nel fine settimana

Sicuramente la distanza fisica e la facilità di accesso sono un punto a favore, insieme alla presenza di attrattive culturali e storiche, come monumenti, siti archeologici e musei. Naturalmente gusti e sensazioni personali fanno pendere la bilancia verso l’una o l’altra, ma in base alla nostra personale esperienza vogliamo presentarvi, con un tour virtuale, quelle che sono per noi le 5 città d’arte italiane più imperdibili, che devi visitare almeno una volta nella vita!

Scopriremo Venezia con i suoi canali e le sue tradizioni artistiche, la romantica Firenze tra storia e architettura, Roma tra vicoli e antichità, la straordinarietà delle strade di Napoli e infine Matera, la città più antica del nostro Paese. Non vi resta che seguirci in questo tour tra le mete italiane che non potete perdere!

Cosa vedere a Venezia in un week-end

Il nostro tour tra le migliori città italiane inizia da Venezia, una città davvero speciale, se consideriamo che è quasi interamente visitabile solo a piedi o in battello. Sicuramente nella vostra visita non può mancare Piazza San Marco con la sua meravigliosa basilica, ma non commettiamo l’errore comune di pensare che Venezia finisca qui.

Il fascino di questa città che vive sull’acqua è proprio quello di poterla visitare a piedi, concedendosi tutto il tempo di godersi una romantica atmosfera tra ponticelli e botteghe. Imperdibile è lo storico ghetto ebraico, con le sinagoghe, le vie e il Museo Ebraico di Venezia, unico nel suo genere e ricco di testimonianze storiche. Un vero paradiso per gli amanti di antichità, visto che qui si trova una ricca collezione di manoscritti e oggetti antichi legati alla storia ebraica.

Dedicate un giorno alla visita delle isole limitrofe a Venezia, Murano, Burano e Torcello, ognuna con la sua personalità unica. Murano, nota soprattutto per la produzione di ammirevoli manufatti in vetro, vi conquisterà con l’abilità dei maestri soffiatori, mentre Burano vi metterà allegria con le sue case colorate, i canali e i negozi di merletti.

Turano, l’isola più antica della laguna di Venezia, è un’oasi di pace che vi regalerà un po’ di relax con la sua atmosfera distesa e la sensazione di pace che respirerete nella Basilica di Santa Maria Assunta.

Due giorni tra l’architettura di Firenze

Continuiamo il nostro viaggio con Firenze, la maestosità di Piazza del Duomo e degli splendidi monumenti che ne fanno un gioiello dell’architettura italiana. I suoi palazzi nobiliari, le torri e le dimore storiche saranno una sorpresa per chi vuole scoprire l’impareggiabile patrimonio culturale di questa città.

Piazza del Duomo è il cuore del centro storico e vi lascerà a bocca aperta per la maestosità della cattedrale di Santa Maria del Fiore, coronata dal campanile di Giotto, un altro imponente gigante, e dall’antichissimo battistero di San Giovanni. Il colpo d’occhio è incredibile e lascia senza fiato. Chiunque entri in Piazza del Duomo a Firenze rimane impressionato dalla bellezza e dall’imponenza dei marmi rossi, bianchi e verde scuro.

Un’architettura grandiosa che regala emozioni mozzafiato.ù La cosa migliore da fare è il biglietto cumulativo, che dura 72 ore e permette di salire anche sulla cupola e sul campanile.

Preparatevi a una lunga fila…ma ne varrà davvero la pena!

Da qui in poi la città è tutta da scoprire: la piazza è il punto di partenza per raggiungere tutti gli altri capolavori di Firenze. Il fascino delle antiche botteghe del ponte vecchio contribuirà a dare un sapore d’altri tempi a questo week end sulle rive dell’Arno.
Conosciuto come “il ponte dei gioiellieri” è costellato di antichissime botteghe specializzate nella lavorazione dell’argento, che seguono la tradizione degli artigiani fiorentini, tramandata per secoli di generazione in generazione.

Verso sera, nonostante il ponte sia quasi sempre affollatissimo, le armonie degli artisti di strada fanno da sfondo alla luce del tramonto. Romantico, solido e simbolico, questo antico ponte merita davvero di essere tra gli emblemi di Firenze.

Una chicca: se volete vivere l’esperienza di qualcosa di davvero caratteristico non perdetevi una visita all’Officina Profumo Farmaceutica, un’antica farmacia dei frati domenicani del XVI secolo, adesso “negozio-museo” dove si trovano in vendita profumi, prodotti di erboristeria, cosmetici, cioccolata e saponi.

Un week-end imperdibile a Roma

Continuando il nostro percorso lungo l’Italia della cultura e della città d’arte vi porteremo a Roma, che ci regalerà un vero e proprio tuffo nella storia, se sapremo svelarne gli angoli dal carattere più genuino. Come non curiosare, ad esempio, tra i vicoli di Trastevere che è l’autentico cuore pulsante della capitale?

Qui, tra trattorie tipiche, mercatini, fontane e bancarelle di artigianato potrete assaporare l’atmosfera spontanea e vera della Roma antica. Nel quartiere di Trastevere troverete la vera identità e l’anima di Roma.

Un’altra meta imperdibile se volete davvero conoscere Roma è Campo de’ Fiori. Piena di ristoranti, mercatini, negozi e locali, questa piazza ha sempre un’atmosfera allegra e vivace. Oggi è uno dei punti nevralgici e più famosi della capitale, meta di turisti e di romani.

Dal 1869 tutte le mattine, esclusa la domenica, vi si tiene un mercato alimentare e di fiori. Se non l’avete mai visitato, non perdete la prossima occasione: è un caratteristico mercato popolare, dove la personalità dei romani si esprime in tutta la sua autenticità!

Se non volete perdervi una o più notti all’insegna del divertimento non vi resta che attendere il calare della sera e nel cuore di Roma troverete il fulcro della movida giovanile, tra locali e ristoranti tipici.

E proprio quando meno ve l’aspettate, vi coinvolgeremo in un mondo sospeso nel tempo, in una città al di sotto del livello stradale e del caos che caratterizza la superficie. Nella Roma sotterranea di catacombe, ville e cimiteri nascosti, camminerete tra le ombre di Nerone e Caligola, riscoprendo l’atmosfera dei tempi degli antichi imperatori.

Napoli fra vicoli e tradizione in tre giorni

Continuiamo il nostro tour tra la storia e l’arte del bel paese con una visita all’accogliente e straordinaria Napoli. Che cosa faremmo noi nella splendida città del Vesuvio? Assolutamente imperdibile è un giro per Spaccanapoli.

In questa antica e affollatissima strada, tra botteghe di artigiani , musei e monumenti respirerete il carattere e la vera essenza di Napoli. Leggende popolari la arricchiscono di fantasia e curiosità e ci fanno cogliere l’anima della città.

Il vivace centro storico non è da meno e merita indubbiamente una visita tra chiese, piazze, affreschi e locali tipici.

Visitare il centro storico di Napoli significa respirarne la storia. Non perdete il Duomo, che contiene la Cappella del Tesoro di San Gennaro (legata alla profonda tradizione religiosa del Miracolo di San Gennaro) il Castello dell’Ovo, che offre una splendida vista sul Golfo di Napoli, gli storici palazzi e le numerose chiese, espressione dello splendida architettura barocca napoletana.

Ma una visita a Napoli non può terminare senza un giro per la spettacolare via dei presepi, San Gregorio Armeno, la via più famosa della città partenopea, legata alla tradizione italiana del presepe. Qui si respira l’aria natalizia tutto l’anno e la creatività dei maestri artigiani esprime la millenaria tradizione artistica di Napoli.

Le statuine più famose sono quelle raffiguranti personaggi pubblici della politica, dello sport e e dello spettacolo…se siete in cerca di souvenir originale non avrete che l’imbarazzo della scelta.

Matera: un fine settimana nella città più antica d’Italia

Il nostro viaggio tra le 5 città italiane più belle prosegue con Matera. Cosa non si deve ad ogni costo perdere di una delle città più antiche del mondo se si hanno due o tre giorni a disposizione per visitarla? Innanzitutto, i Sassi.

Questa antica architettura scavata nella nuda roccia ha un fascino ineguagliabile. Camminerete sentendovi catapultati in un presepe, e quando arriverete al centro storico, conservato quasi intatto, le case-grotta, i vicoli e le scalinate vi riporteranno indietro nel tempo lasciandovi catturati e stupiti.

Dedali di stradine e un paesaggio scavato nella roccia fanno di Matera un antico presepe.

Quando pensi a Matera la prima cosa che ti viene in mente sono sicuramente i Sassi. E a ragione. Perché questo particolare intreccio di grotte adibito ad abitazioni rappresenta un paesaggio davvero unico, dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO nel 1993. La vita nell’antica città si è sviluppata in stretto rapporto con la roccia.

Chiese rupestri e grotte scavate nella terra fanno di Matera un posto senza eguali. Dal primo decennio del 1800 agli anni 50 la città ha vissuto un lungo periodo di decadenza a seguito dell’aumento esponenziale della popolazione e della contemporanea crisi dell’economia agricola. Sovraffollamento e una terribile situazione igienico sanitaria arrivarono al punto da far considerare i Sassi una “vergogna nazionale”.

Ma nell’immediato dopoguerra sono finalmente iniziati interventi di recupero e restauro, e i Sassi sono tornati a nuova vita. Un cammino che ha portato Matera ad essere proclamata capitale europea della cultura il 17 ottobre del 2014.

Da allora la “città dei Sassi” ha conosciuto un boom di turismo, e la sua fama è meritatissima. Chiese rupestri, siti sotterranei, antichi forni: immergetevi in questa atmosfera senza tempo e ci saprete dire se avete mai visto niente di simile e tanto affascinante.

Le case-grotta già ai tempi dell’età del bronzo erano le dimore storiche della popolazione di Matera. Oggi queste antiche dimore delle famiglie materane, che hanno conservato il loro affascinante aspetto storico, possono essere visitate e ci riportano a un passato non così lontano.

Continue Reading